Gaza: 80% infrastrutture sotto controllo israeliano

upday.com 7 hours ago

L'80 per cento delle infrastrutture idriche e ospedaliere nella Striscia di Gaza si trova sotto il controllo dell'esercito israeliano. I dati diffusi dalle Nazioni Unite evidenziano il drammatico peggioramento della crisi umanitaria nel territorio palestinese.

A giugno il 93 per cento delle famiglie palestinesi non ha avuto accesso all'acqua potabile. La situazione rappresenta una grave violazione dei diritti umani fondamentali per la popolazione civile.

Oltre un milione senza rifugio

Più di un milione e 300 mila persone hanno bisogno di un rifugio sicuro nella Striscia di Gaza. Il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric ha sottolineato l'urgenza della situazione umanitaria.

"Da 140 giorni le forze israeliane non hanno permesso alcun rifornimento per i rifugi", ha dichiarato Dujarric durante il briefing a New York. L'assenza di forniture essenziali aggrava ulteriormente le condizioni di vita della popolazione.

Emergenza umanitaria in peggioramento

Le Nazioni Unite hanno reso pubblici questi dati per evidenziare il deterioramento delle condizioni nella Striscia di Gaza. La mancanza di accesso all'acqua e ai servizi sanitari di base colpisce la quasi totalità della popolazione palestinese.

Il controllo militare delle infrastrutture essenziali impedisce il normale funzionamento dei servizi pubblici. La situazione richiede un intervento urgente per garantire l'assistenza umanitaria alla popolazione civile.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

Read Entire Article